15 Feb 2018 Legge di Bilancio 2018: Novità Crediti d’Imposta
Approvata dal Parlamento con voto di fiducia, la Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205 del 27 dicembre 2017 – G.U. n. 302 del 29 dicembre 2017, Suppl. Ordinario n. 62) ha confermato ed innovato il quadro dei Crediti d’Imposta a favore delle imprese. Di particolare interesse risultano le agevolazioni per le attività di ricerca e sviluppo, per la pubblicità incrementale, per gli investimenti nel Mezzogiorno e per la formazione 4.0.
Il Credito d’Imposta per attività di ricerca e sviluppo è riservato a tutte le imprese, aventi sede in Italia, che effettueranno, a decorrere dall’anno 2015, attività di ricerca e sviluppo inerenti alla creazione di nuovi prodotti, processi o servizi. L’incentivo automatico è misurato sulle spese sostenute (non inferiori ad €. 30.000,00) in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi di imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015 e sino all’esercizio contabile che si chiuderà al 31 dicembre 2020. La Legge di Bilancio 2018 ha confermato tutti gli interventi di potenziamento del beneficio già definiti nella Legge di Stabilità 2017 (Legge n. 232 dell’11 dicembre 2016): termine ultimo per fruire dell’agevolazione al 31 dicembre 2020, aliquota unica pari al 50% per tutte le tipologie di spese ammissibili, accettazione dei costi relativi a tutto il personale impiegato in attività di R&S, incremento ad €. 20.000.000,00 dell’importo massimo annuale per ciascun beneficiario, ammissibilità della ricerca commissionata dall’estero nonché di lavorazioni speciali esterne per la realizzazione dei prototipi.
Perfezionato e dettagliato con la Legge di Bilancio 2018, il Credito d’Imposta per la pubblicità incrementale intende sostenere tutte le imprese (di qualsiasi dimensione e forma giuridica) che intendano investire in campagne pubblicitarie attraverso: l’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali su giornali (quotidiani e periodici, nazionali e locali, anche on-line) nonché l’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche (locali, analogiche o digitali). Calcolato separatamente per i due tipi di media ed utilizzabile esclusivamente in compensazione, il beneficio ammesso equivale al valore incrementale (pari almeno all’1%) delle spese sostenute nell’anno rispetto al precedente.
Rafforzato dalla Legge di Bilancio 2018 risulta essere anche il Credito d’Imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, riservato a tutti i soggetti titolari di reddito (indipendentemente dalla forma giuridica) che acquistano beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. Fruibile fino al 31 dicembre 2019, l’incentivo fiscale compete a chi fa investimenti diretti alle piccole, medie e grandi imprese rispettivamente nella misura minima del 20%, del 15% e del 10%. La Legge di Bilancio 2018 ha incrementato di €. 200.000.000,00 per il 2018 e di €. 100.000.000,00 per il 2019 le risorse destinate al finanziamento dell’agevolazione.
Nella Legge di Bilancio 2018, debutta infine il Credito d’Imposta per la formazione 4.0. Il nuovo incentivo ha durata temporanea e spetta a tutte le imprese che, nell’anno in corso, realizzeranno attività di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Il beneficio compete, nella misura del 40% (fino ad un massimo annuale di €. 300.000,00 per ciascun beneficiario), del costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui è occupato nelle attività formative agevolabili. Sono ritenute ammissibili le attività di formazione: pattuite a seguito di contratti collettivi aziendali o territoriali, dirette ad acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie indicate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché realizzate negli ambiti specifici della vendita e marketing, dell’informatica, delle tecniche e tecnologie di produzione. Il Credito d’Imposta per la formazione 4.0 sostiene le imprese che mirano a cogliere le opportunità legate alla Quarta Rivoluzione Industriale.
Per saperne di più:
- LEGGE DI STABILITÀ 11 dicembre 2016, n. 232 [Fonte: Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana]
- LEGGE DI BILANCIO 27 dicembre 2017, n. 205 [Fonte: Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana]
- ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO – Nuovo Credito d’Imposta R&S 2015-2020, scheda informativa [Fonte: Value Target Srl]